La funzione del mediatore culturale, una figura in espansione a causa della struttura sempre più multiculturale della società italiana, è quella di assistere gli stranieri nei loro rapporti con le istituzioni e le altre realtà pubbliche.
Ospedali, questure, scuole, carceri, Comuni, ministeri, servizi sociali: queste e altre sono le sedi in cui operano a stretto contatto con gli immigrati. L’obiettivo fondamentale che si pone è quello di agevolare i rapporti tra le singole amministrazioni e le persone appartenenti a diversi gruppi etnici, nazionali, linguistici e religiosi. Il mediatore crea infatti le condizioni di pari opportunità nell’accesso ai servizi, suggerisce possibili soluzioni per risolvere problemi e dubbi nel rispetto della diversità delle culture e favorisce la conoscenza delle diverse culture degli immigrati e il mantenimento della loro identità culturale.
Ho collaborato e collaboro attualmente come mediatrice culturale con: